sabato 17 marzo 2012

Mutui, dopo 10 mesi gli spread tornano a scendere. Da marzo costeranno 30-40 punti in meno


I mutui cadono, le banche si adeguano, i cittadini applaudono

Scendono i mutui anche per effetto dell'Euribor, valore di riferimento, che promette di scendere finalmente sotto l'1%, il che significa che su un mutuo di 250 mila euro da rimborsare in 25 anni si potrebbero risparnmiare anche 7 mila euro. Da Cariparma in poi, molti istituti si stanno attrezzando per venire incontro alle famiglie ma anche per avere nuovi fidelizzazioni.

Sembrava non dovesse finire mai e invece, forse, ce l'abbiamo fatta. I rialzi dei mutui forse è alla fine. Dopo 10 mesi consecutivi i tassi sui mutui potrebbero arrivare a una svolta. Verso il basso.
L'inaugurazione del trend arriva da Cariparma che ha voluto aumentare il fondo destinato al finanziamento privato, familiare, per la precisione, con una vera e propria campagna a favore dei Mutui.
L'intenzione è quella di creare un mutuo maggiormente favorevole, a tasso variabile, in modo da sommare lo spread del 2,6% all'euribor a 3 mesi pari allo 0,99%, questo sempre con un occhio alla media degli spread europei che vanno oltre i 350 punti.
L'iniziativa sembra piacere anche ad altri istituti: l'effetto domino, anche in vista di una fidelizzazione e una migliore raccolta, soprattutto considerando la tempistica (2.3 settimane) per riuscire a battere la concorrenza sul tempo.
Infatti a essere coinvolte non sono solo i grandi nomi del panorama, ma anche istituti meno coinvolti nelle grandi speculazioni ma più radicati nel territorio.
Lo stesso Stefano Rossini di MutuiSupermarket conferma che verso marzo le banche potrebbero finalmente allargare i cordoni della borsa e riuscire a creare favorevoli condizioni per aumentare la liquidità privata con un'offerta di anche 40 punti inferiori allo spread inferiore.
Infatti se prima l'alleanza fra istituti aveva portato al rialzo, lo stesso meccanismo potrebbe essere invertito a tutto vantaggio delle famiglie che si ritroverebbero con delle migliori offerte per proporre un mutuo.
Fattore ulteriore è l'Euribor, che a 3 mesi è sceso finalmente dopo l'1% con dati confortanti venuti dai future di Liffe che pronosticano entro i prossimi 5 anni un andamento di continuo ribasso, almeno per il prossimo biennio.

Interessante considerare l'andamento a un mese che arriva allo 0,57% cioè oltre i 40 punti in meno di quello a 3 mesi, perciò sarebbe il caso di provare a contrattare sulla tipologia Euribor come alternativa interessante.
Un esempio potrebbe essere un mutuo di 150 mila euro su base 25 anni, in questo caso si avrebbe un risparmio di anche 7 mila euro, non poco, ma purchè si faccia presto! Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online .



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