giovedì 29 marzo 2012

Le ville delle star di Hollywood ... in svendita!



Gli appassionati non potranno lasciarsi scappare questa interessante abitazione lussuosa, la villa chiamata Ohana, appartenente a Jennifer Aniston. L'edificio si trova a Beverly Hills ed è stato messo in vendita a un prezzo inferiore del - 17%. Anche Brad Pitt ha appena messo in vendita la mega villa a Malibù di 380 mq e un parco di due ettari con accesso privato in spiaggia con uno sconto del -25%. Anche a Hollywood c'è aria di crisi? Tratto da: Tg 2 Costume e Società Rai2 - Andato in onda il: 05/10/2011
RAI CELEBRITY, LA WEB TV CHE VI SVELA I SEGRETI DELLE STAR!




sabato 24 marzo 2012

L'appartamento da 88 milioni di dollari



Rai News 24 19/02/2012 - Con la crisi finanziaria e la bolla immobiliare anche a New York le case sono diminuite di valore ma non per i magnati russi. 
Il corrispondente Gerardo Greco

MUTUI: CON UN AGENTE IMMOBILIARE



MUTUI: DA OGGI E' POSSIBILE STIPULARLI DA UN AGENTE IMMOBILIARE

Mutui agevolati direttamente dal mediatore per l'acquisto di immobili. E' questa la nuova opportunita' che giunge dalla Fimaa, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari, che opera nel contesto della nuova Confcommercio Firenze. La novita' e' emersa nel corso di un incontro con il Presidente nazionale della Fimaa, Alberto Pizzirani.

La nuova struttura, attraverso la quale si potranno fare mutui direttamente dall'agente immobiliare, si chiama 'Mediofimaa', societa' costituita dalla stessa Fimaa insieme ad Unicredit Banca e dedicata alla promozione di servizi finanziari ed assicurativi. ""Si tratta di uno strumento di finanziamento per l'acquisto di immobili - ha detto il Presidente della Fimaa Firenze, Arrigo Brandini - con il quale l'agente puo' far deliberare il mutuo bancario ancor prima che il cliente abbia definito l'immobile da acquistare""."

L'intermediazione immobiliare verso un futuro europeo

giovedì 22 marzo 2012

Mutui, crollo della domanda


Mutui, crollo della domanda


In netto calo a febbraio 2012 la richiesta di mutui da parte delle famiglie al punto che la rilevazione di Crif non può che sottolineare che si tratta di un vero e proprio crollo. Un aspetto particolarmente preoccupante ed emblematico del momento di grave difficoltà è l'ammontare della cifra richiesta per il mutuo ipotecario, in assoluto la più bassa degli ultimi anni .

mercoledì 21 marzo 2012

Crepe nella casa acquistata a novembre, chi deve intervenire?

Ange chiede:
Ho acquistato l'11 novembre scorso villetta a schiera costruita nel 2010/11. Ora sono presenti crepe sui muri comuni ad altri appartamenti ed evidenti infiltrazioni acqua. Chi è responsabile per le riparazioni necessarie? Immobile con assicurazione decennale. Grazie per l'aiuto!!!

L'esperto risponde:

Per ottenere il risarcimento dei danni occorre rivolgersi all'assicurazione. la polizza decennale viene sottoscritta appositamente per far fronte a queste spese. Poichè i danni riguardano tutto il condominio della pratica dovrà farsi carico l'amministratore. (17 febbraio 2012)

martedì 20 marzo 2012

Tempo di comprare Casa !?

Oggi è tempo di comprare casa !? 


Diremmo proprio di si , dato che il mercato si sta riposizionando naturalmente verso valori più appetibili rispetto a qualche anno fa e dato che nel prossimo futuro si prevedono spread in calo dato che l'euribor già posizionato da qualche mese all' 1% si prevede quindi un accesso al credito interessante e trovare l'occasione giusta oggi è più facile di ieri .



lunedì 19 marzo 2012

Terrazza della casa in montagna, c'è la detrazione del 36%?

A. C. chiede:
Devo rifare la terrazza della mia casa in montagna. Trattasi di struttura in legno ancorata alla casa e sorretta da pilastri, sempre in legno, poggianti a terra. Essendo totalmente esposta alle intemperie, è in alcune parti ammalorata e quindi non più sicura. Anzichè procedere alla sostituzione di tali parti, tra cui un pilastro di appoggio, per maggiore sicurezza ne abbiamo deciso il completo rifacimento, sempre con il medesimo materiale. E' possibile usufruire della detrazione del 36%? Ringrazio anticipatamente e porgo i miei migliori saluti.

L'esperto risponde:

La detrazione del 36% è riconosciuta in tutti i casi di ristrutturazione. il rifacimento completo della struttura esterna rientra in questa categoria. 

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sabato 17 marzo 2012

Mutui, dopo 10 mesi gli spread tornano a scendere. Da marzo costeranno 30-40 punti in meno


I mutui cadono, le banche si adeguano, i cittadini applaudono

Scendono i mutui anche per effetto dell'Euribor, valore di riferimento, che promette di scendere finalmente sotto l'1%, il che significa che su un mutuo di 250 mila euro da rimborsare in 25 anni si potrebbero risparnmiare anche 7 mila euro. Da Cariparma in poi, molti istituti si stanno attrezzando per venire incontro alle famiglie ma anche per avere nuovi fidelizzazioni.

Sembrava non dovesse finire mai e invece, forse, ce l'abbiamo fatta. I rialzi dei mutui forse è alla fine. Dopo 10 mesi consecutivi i tassi sui mutui potrebbero arrivare a una svolta. Verso il basso.
L'inaugurazione del trend arriva da Cariparma che ha voluto aumentare il fondo destinato al finanziamento privato, familiare, per la precisione, con una vera e propria campagna a favore dei Mutui.
L'intenzione è quella di creare un mutuo maggiormente favorevole, a tasso variabile, in modo da sommare lo spread del 2,6% all'euribor a 3 mesi pari allo 0,99%, questo sempre con un occhio alla media degli spread europei che vanno oltre i 350 punti.
L'iniziativa sembra piacere anche ad altri istituti: l'effetto domino, anche in vista di una fidelizzazione e una migliore raccolta, soprattutto considerando la tempistica (2.3 settimane) per riuscire a battere la concorrenza sul tempo.
Infatti a essere coinvolte non sono solo i grandi nomi del panorama, ma anche istituti meno coinvolti nelle grandi speculazioni ma più radicati nel territorio.
Lo stesso Stefano Rossini di MutuiSupermarket conferma che verso marzo le banche potrebbero finalmente allargare i cordoni della borsa e riuscire a creare favorevoli condizioni per aumentare la liquidità privata con un'offerta di anche 40 punti inferiori allo spread inferiore.
Infatti se prima l'alleanza fra istituti aveva portato al rialzo, lo stesso meccanismo potrebbe essere invertito a tutto vantaggio delle famiglie che si ritroverebbero con delle migliori offerte per proporre un mutuo.
Fattore ulteriore è l'Euribor, che a 3 mesi è sceso finalmente dopo l'1% con dati confortanti venuti dai future di Liffe che pronosticano entro i prossimi 5 anni un andamento di continuo ribasso, almeno per il prossimo biennio.

Interessante considerare l'andamento a un mese che arriva allo 0,57% cioè oltre i 40 punti in meno di quello a 3 mesi, perciò sarebbe il caso di provare a contrattare sulla tipologia Euribor come alternativa interessante.
Un esempio potrebbe essere un mutuo di 150 mila euro su base 25 anni, in questo caso si avrebbe un risparmio di anche 7 mila euro, non poco, ma purchè si faccia presto! Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online .



Contratto scaduto ma senza disdetta, l'inquilino deve lasciare?


Egeziano L. chiede:

1° Marzo 92 mio padre affittò un appartamento Cat. A3, ad equo canone, comprensivo di un posto macchina, in un garage comune. Mio padre è morto. Contratto è in essere operando, da sempre, annualmente, aggiornamento canone su base indici Istat di variazione dei prezzi. Purtroppo nell'agosto 2007 non inviai disdetta contratto, per finita locazione. Proposi comunque al conduttore di rifarlo a canone convenzionato, ma senza esito. Nel marzo 2010 inviai allo stesso Raccomandata A.R. contestando: appartamento definitivamente accatastato in Cat. A2 e non in A3, posta a base conteggi equo canone; Posto macchina da lui trasformato nel frattempo un garage/magazzino (aggiunto banco di lavoro, armadio a 4 ante, damigiane ecc.). Propostomi aumento mensile 20 Euro. Non essendoci più corrispondenza tra realtà contrattuale e fattuale, contratto non è da intendersi superato? Non posso quindi pretenderne uno nuovo o debbo per forza aspettare agosto 2014 per disdettarlo formalmente? Grazie e saluti.

L'esperto risponde:

Se lei vuole che l'inquilino lasci l'immobile deve dare disdetta del contratto per fine locazione. Il fatto che continui ad incassare il canone fa sì che da parte sua vi sia il riconoscimento di fatto del diritto dell'inquilino a rimanere nell'immobile anche a fronte delle modifiche apportate che peraltro non hanno alcuna incidenza sulla validità stessa del contratto. Se l'immobile non è più accatastato per uso abitativo infatti, l'abuso è compiuto da lei che lo da in locazione come abitazione, e non da chi vi abita avendo firmato un contratto per uso abitativo. Se vuol liberare l'immobile dovrà, quindi, attendere il 2014 e dare lo sfratto per fine locazione. 

martedì 6 marzo 2012

Conduttore che non lascia a fine locazione, dovuta la buonuscita?

romano b. chiede:
Se allo scadere di un contratto, locazione commerciale, dopo dodici anni, il conduttore non lascia libero il locale, dopo eventuale sfratto, è sempre obbligatorio versare la buonuscita e il deposito cauzionale?

L'esperto risponde:

Il conduttore di un locale commerciale ha diritto a non lasciare l'immobile finchè non ottiene il pagamento della buonuscita. Come prevede l'articolo 34 della legge 392/78 "In caso di cessazione del rapporto di locazione relativo agli immobili di cui all'articolo 27, che non sia dovuta a risoluzione per inadempimento o disdetta o recesso del conduttore.. , il conduttore ha diritto.. ad una indennità pari a 18 mensilità dell'ultimo canone corrisposto....L'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile è condizionata dall'avvenuta corresponsione dell'indennità di cui al primo comma." Ovviamente deve restituire anche il deposito cauzionale che serve solo a copertura di eventuali danni all'immobile.

Bagno nella mansarda, cosa fare se il regolamento vieta modifiche?

lf chiede:
Nel nostro regolamento condominiale contrattuale è specificato quanto segue: "Gli appartamenti devono essere adibiti esclusivamente ad uso di civile abitazione, con divieto assoluto di qualsiasi altra utilizzazione. Le autorimesse, le soffitte, e le cantine non possono essere adibite ad uso diverso da quello per il quale sono state costruite". Recentemente noi condomini siamo venuti a conoscenza che un condomino ha trasformato in bagno la soffitta confinante con la propria abitazione. Tale ristrutturazione è avvenuta alla nostra insaputa, ma non dell'amministratore, e solo presentando all'ufficio tecnico del comune la Dia. E' possibile aver fatto questa trasformazione senza alcuna autorizzazione all'unanimità da parte dell'assemblea? Ora come è possibile tutelarci dalla violazione di un preciso articolo del regolamento condominiale contrattuale? La ringrazio della risposta.

L'esperto risponde:

Le norme del regolamento contrattuale che vietano la modifica della destinazione d'uso degli immobili hanno lo scopo di tutelare il condominio dall'uso degli appartamenti per scopi commerciali rispetto a quello abitativo. Nulla impedisce l'installazione in una mansarda di un secondo bagno da parte del proprietario della mansarda stessa, tanto è vero che il condomino ha avuto la regolare autorizzazione del Comune. Non ci sono infatti norme che possano vietare di rendere più confortevole l'uso delle pertinenze della propria abitazione, nè alcuna norma che possa obbligare il proprietario ad avere l'autorizzazione degli altri condomini per ristrutturare il proprio appartamento come ritiene più opportuno, dato che la modifica avviene all'interno della proprietà privata. Inoltre nessuno ha il diritto di mettere in discussione l'utilizzo della mansarda, neppure per quel che riguarda l'allaccio agli impianti comuni, dato che anche questo è un diritto tutelato dalla legge, ossia dall'articolo 1102 del Codice civile. Quindi è stato del tutto corretto anche il comportamento dell'amministratore che non aveva nulla da comunicare all'assemblea in merito alla ristrutturazione.