martedì 19 luglio 2011

Euribor

Euribor a tre mesi invariato a 1,608%
Euribor a tre mesi invariato a 1,608%18/07/2011  -

Dopo gli aumenti delle scorse settimane, la Bce lascia invariato l'indice Euribor a tre mesi che si conferma a 1,608%.

Posted by Monitorimmobiliare

domenica 17 luglio 2011

Sul Web in italia 1 su 2

Censis: un italiano su due sul web, sfondata soglia 50%
Italia | Censis

Nel mondo dell'informazione, la centralità dei telegiornali è ancora fuori discussione, visto che l'80,9% degli italiani li utilizza come fonte. Tra i giovani, però, il dato scende al 69,2%, avvicinandosi molto al 65,7% raggiunto dai motori di ricerca su Internet e al 61,5% di Facebook. E' quanto emerge dal rapporto del Censis-Ucsi sulla comunicazione presentato oggi a l Senato. A livello generale, al secondo posto si collocano i giornali radio (56,4%), poi i quotidiani (47,7%) e i periodici (46,5%). Dopo il televideo (45%), ci sono i motori di ricerca come Google (41,4%), i siti web di informazione (29,5%), Facebook (26,8%), i quotidiani on line (21,8%).

VENEZIA A QUOTA 18.000 €/MQ

Veneto, prezzi degli immobili: Venezia oltre 18.000 euro/mq nel commerciale
Veneto | Scenari Immobiliari
Nel mese di luglio Venezia risulta la città veneta con i prezzi medi degli immobili più alti in tutti i settori, fatta eccezione per quello industriale dove è Verona a far registrare la media più alta.
In ambito residenziale servono 9.600 euro/mq per acquistare un immobile a Venezia, un valore quattro volte superiore a quello di Rovigo (2.300 euro/mq) che è la città più economica; superano quota 4.000 euro/mq Padova e Treviso (4.050) e Verona (4.390) mentre Vicenza si ferma a 3.900 euro/mq e Belluno a 3.000.
Nel terziario e negli uffici il capoluogo fa registrare una media di 5.600 euro/mq contro i 1.630 di Rovigo; oltre quota 3.000 euro/mq si trovano Treviso (3.100), Vicenza (3.350), Padova (3.250) e Verona (3.650) mentre Belluno si ferma a 2.370 euro/mq.
In ambito commerciale, considerando la piccola distribuzione, si nota l'enorme differenza di prezzo tra Venezia e il resto della regione: nella città lagunare servono 18.620 euro/mq per l'acquisto di un immobile, valore più che doppio rispetto a quello immediatamente seguente rappresentato dagli 8.640 euro/mq di Treviso; Verona e Vicenza si attestano rispettivamente intorno a quota 7.580 e 7.630 euro/mq mentre Rovigo, la città più conveniente, si ferma a 3.000 euro/mq.
Infine nel comparto industriale, per il quale si considerano immobili situati in zone periferiche, è a Verona dove si spende di più: 820 euro/mq; seguono Venezia (650) e Padova (620). A Belluno la media più bassa: 350 euro/mq.

Fonte: Scenari Immobiliari

venerdì 15 luglio 2011

VILLETTE BIFAMIGLIARI DI PREGIO

RIF TSP 02

FIAIP E L'INCHIESTA ALTROCONSUMO

FIAIP: “L’inchiesta di Altroconsumo non rappresenta la realtà delle agenzie immobiliari italiane”
Italia | Righi Paolo, Fiaip

Fiaip ritiene poco attendibile la recente inchiesta di Altroconsumo. La ricerca effettuata su un campione di 7 città e appena 170 agenzie, rilasciata nel mese di luglio, è poco rappresentativa dello spaccato rappresentato dal complesso delle agenzie immobiliari in Italia, e non tiene conto della concorrenza che sussiste nel mercato del real estate.
“Riteniamo l’inchiesta non rappresentativa della realtà, in quanto - dichiara il Presidente nazionale Fiaip Paolo Righi – il campione in oggetto non tiene conto della realtà del variegato mondo delle agenzie immobiliari italiane, che si distinguono tra quelle che fanno capo al mondo del franchising e quelle a conduzione singola del professionista. Inoltre l’inchiesta è stata svolta solo in alcuni capoluoghi di Regione mentre la maggior parte de lle 32.000 agenzie immobiliari Italiane risiede nelle provincie e nei piccoli comuni, dove l’economia dell’immobiliare è totalmente diversa dai capoluoghi di Regione. Per questi motivi non riteniamo possibile che Altroconsumo pretenda di raffigurare un intera categoria, così come è stata rappresentata nella recente inchiesta”. 
Manovra: tagli anche alle ristrutturazioni edilizie
Manovra: tagli anche alle ristrutturazioni edilizie14/07/2011  -
Le ristrutturazioni edilizie non saranno risparmiate dalla scure che si sta abbattendo su tutti i benefici fiscali.

Infatti, la manovra in corso di approvazione da parte del Parlamento prevede un taglio lineare del 5% nel 2013 e del 20% nel 2014 sulle agevolazioni esistenti, dalle detrazioni per i figli a carico ai bonus per la ristrutturazione della casa, dalle tasse a forfait per le imprese start-up alla tassa sostitutiva sugli straordinari, dalle spese per la sanità ai redditi da lavoro dipendente, agli asili e agli studenti universitari.

Posted by Monitorimmobiliare
http://www.monitorimmobiliare.it/articolo.asp?id_articolo=6248